Sintesi e reattività di composti di coordinazione e di derivati organometallici, principalmente di ioni metallici in configurazione d6, quali platino(IV), d8, quali oro(III), palladio(II), platino(II) e rodio(I), e d10, quali oro(I), con leganti eterociclici azotati, come pirazoli, imidazoli, piridine e dipiridili variamente sostituiti. Attivazione di legami C-H (ciclometallazioni), progettazione e sintesi di complessi metallici con potenziali attività farmacologiche (Au, Pt) e/o catalitiche (Au, Pd, Pt). Progettazione e sintesi di nuovi leganti polidentati, principalmente piridinici, che siano in grado di impartire particolare reattività su un centro metallico ad essi legato. I leganti sintetizzati ed i corrispondenti complessi sono caratterizzati, mediante diverse tecniche spettroscopiche, quali RMN, MS FAB, IR ed analitiche.
Studio di reazioni con molecole quali monossido di carbonio, olefine, fosfine ecc. Potenzialità future: studio dell'attività biologica, in particolare citotossica ed antitumorale di vari derivati di oro e platino.

Strumenti utilizzati: Risonanza Magnetica Nucleare, MS FAB (Fast Atom Bombardment Mass Spectrometry), IR (InfraRosso)