Laboratorio Ricerche Integrate di Protostoria e Archeometallurgia del Mediterraneo RIPAM

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Ente di Afferenza
Università degli Studi di Sassari
Area / Struttura
Dipartimento di Storia, Scienze dell'Uomo e della Formazione
Sede
Palazzo Ciancilla
Responsabile Laboratorio
Anna Depalmas
Descrizione
Il laboratorio RIPAM (Ricerche Integrate di Protostoria e Archeometallurgia del Mediterraneo) nasce dall'intento di disporre di una struttura che supporti le attività di ricerca condotte dall'insegnamento di Protostoria Europa e che possa proporre una valida offerta di servizi nell'ambito delle indagini sul campo (scavi e indagini territoriali; trattamento e analisi dei dati archeologici), dell'analisi di manufatti (restituzione grafica e 3D di reperti) e dell'archeometallurgia (indagini tipologiche, metallografiche e di sperimentazione) in Sardegna e in altre aree del Mediterraneo.
Il laboratorio si configura anche come un imprescindibile strumento didattico per il coordinamento e l'organizzazione dei seminari e delle attività sul campo coincidenti con i tirocini che gli studenti svolgono nell'ambito del proprio curriculum di studi.
Il laboratorio, dotato di un buon supporto di attrezzature informatiche e di misurazione, costituisce il naturale ambiente di lavoro e di approfondimento scientifico degli assegnisti di ricerca, degli specializzandi e dei dottorandi.
Attività rivolte alle imprese,
enti pubblici, cittadini
Prestazioni a pagamento
Convenzioni con Enti Pubblici
Partecipazione a progetti nazionali di ricerca in partenariato
Partecipazione a progetti internazionali di ricerca in partenariato
Didattica Universitaria
Didattica Scuole Superiori
Formazione
Attività rivolte ai ricercatori
Partecipazione a progetti nazionali di ricerca in partenariato
Partecipazione a progetti internazionali di ricerca in partenariato
Servizi del Laboratorio
Analisi e sperimentazioni archeometallurgiche
Servizio offerto all'esterno con tariffario: NO
Analisi dei reperti archeologici di metallo, in particolare focalizzando la ricerca sulla localizzazione dei giacimenti metalliferi, sugli aspetti tecnologici inerenti l'estrazione e sulle tecniche di produzione dei manufatti.
Gli studi archeometallurgici sono arricchiti dal ricorso alle tecniche proprie dell'archeologia sperimentale.
Strumenti utilizzati: Microscopio ottico Askania Tecnival 2
Ricerche di Scavo Archeologico, Indagini Territoriali e di Verifica Preventiva dell'Interesse Archeologico
Servizio offerto all'esterno con tariffario: NO
Ricerca archeologica e territoriale in Sardegna e in altre aree, con particolare riferimento all'ambito pre-protostorico.
Le indagini vanno dalla documentazione bibliografica e d'archivio, alle ricognizioni localizzate o estensive sul territorio, al rilievo topografico e allo scavo archeologico.
Gli afferenti al laboratorio possono svolgere ricerche territoriali finalizzate al censimento territoriale, alla realizzazione di VIARCH (valutazioni di interesse archeologico) e all'adeguamento dei Piani Urbanistici Comunali al Piano Paesaggistico Regionale, compresa la realizzazione di cartografia archeologica tematica.
Si dispone delle competenze e dei mezzi necessari per interventi archeologici (rilievo e scavo) di carattere multidisciplinare, oltre che per la successiva elaborazione dei dati. In particolare vengono approfondite e sperimentate tecniche di rilievo attraverso la fotogrammetria per la realizzazione di rilievi 3D di strutture e reperti.
Strumenti utilizzati: Stazione totale Pentax TCR803; VideoDrone Q4U; GPS Garmin E-Trex; Sofware open source CAD, GIS e 3D
Strumenti del Laboratorio
Drone Scorpio Q4U
Drone a 4 rotori radiocomandato con fotocamera integrata da 2 mpixel, riflessione ed in trasmissione. Diffrattometro ottimizzato per lo studio della struttura di solidi micro- e nano-cristallini e di materiali a porosità ordinata.
Microscopio ottico Askania Tecnival 2
Stereomicroscopio da 10 e 30 ingrandimenti dotato di coppia di oculari WF 10x/20 mm e di doppio obiettivo 1x - 3x con doppio illuminatore per luce incidente e trasmessa dotato di due lampade al tungsteno da 12V/10W
Stazione Totale Leica TCR 803
Descrizione dello strumento: Stazione totale operante con distanziometro laser o infrarosso capace di letture senza riflettente fino a m 100 e di 2km con riflettente. La memoria interna ha una capacita di 13500 punti divisi su 9 lavori. Lo strumento è dotato di prisma riflettente, asta porta prisma e treppiede.
Modalità di accesso
Il laboratorio è disponibile su prenotazione.
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Dove si trova
Sassari, Palazzo Ciancilla, Piazza Conte di Moriana 8